Il cardinale Dolan elogia il sacerdote che ha presieduto il funerale “trans” nella cattedrale di New York

Il cardinale Timothy Dolan di New York ha detto a una parrocchiana che padre Edward Dougherty, che ha officiato lo scioccante funerale di un attivista transgender ateo nella Cattedrale di San Patrizio, “è un eroe”, riporta LifeSiteNews.

Wendy Stone Long, una parrocchiana di New York, si è avvicinata al cardinale Dolan dopo la Messa di veglia alla parrocchia del Santissimo Sacramento, sabato scorso, per chiedere quando si sarebbe tenuta una Messa di riparazione nella cattedrale per riparare al recente funerale sacrilego. Dolan si è avvicinato a Long e gli ha sussurrato all’orecchio: “Penso che sia già stata fatta, con discrezione, per non essere interrotta dai manifestanti”.

Quando Long ha insistito sul fatto che molti cattolici avrebbero voluto partecipare a quella Messa di riparazione alla luce del grande scandalo dei funerali, Dolan gli ha detto che Dougherty “è un eroe” perché “ha fermato la Messa (funebre)”. E quando Long ha obiettato che lei stessa aveva visto l’intera funzione e che lui non si era fermato, Dolan ha detto: “Allora è andata avanti senza di lui”, e il cardinale si è girato e se n’è andato.

Dolan non ha utilizzato l’omelia della messa vespertina di sabato sera a New Rochelle per commentare lo scandalo avvenuto nella sua stessa cattedrale pochi giorni prima e da allora non ha rilasciato alcun commento pubblico sulla questione.

Dougherty ha officiato il funerale il 15 febbraio. Come si può sentire nel video dell’evento, prima della funzione gli è stato detto che la messa funebre originariamente prevista doveva essere trasformata in un funerale. “Funerale, non messa”, ha detto un ecclesiastico a Dougherty, che ha risposto: “Va bene, va bene”. Ovviamente non ha preso questa decisione. Ha parlato continuamente dell’attivista trans Cecilia Gentili (nata maschio) come “lei” e ha indicato che Gentili stava andando in paradiso. All’inizio della funzione, ha elogiato i partecipanti, centinaia dei quali erano transgender, affermando: “Tranne la domenica di Pasqua, non abbiamo una folla così numerosa”. La congregazione è esplosa in prolungati e fragorosi applausi e fischi in risposta al sacerdote, che poi ride.