Infovaticana
Il primo ministro belga attacca il messaggio pro-vita del Papa
News

Il primo ministro belga attacca il messaggio pro-vita del Papa

«Le dichiarazioni del Papa sono inaccettabili, soprattutto quando ha definito come ‘legge penale’ la legge del 1980 sulla depenalizzazione dell’aborto». Così ha reagito il primo ministro belga, Alexander De Croo, durante un’udienza al Parlamento Federale, commentando le dichiarazioni di Papa Francesco della scorsa domenica.

Tutti i Papi dell’epoca moderna hanno attaccato con forza quel crimine orrendo e di massa del nostro tempo che è l’aborto legale, come, del resto, non potrebbe essere altrimenti. Lo hanno fatto con insistenza Giovanni Paolo II e Benedetto XVI in forum politici nazionali e internazionali, in viaggi apostolici e visite ufficiali. E se il loro messaggio non ha provocato reazioni aspre, non è stato perché i loro ascoltatori fossero d’accordo, ma perché non ci si aspetta altro da un pontefice cattolico.

Misteriosamente, con Francesco è diverso. Durante il volo di ritorno dal Belgio, il Papa ha affermato che l’aborto è paragonabile a un «omicidio» e che i medici che lo praticano sono «sicari». E la reazione è stata furiosa.

«Chiedo rispetto per i medici che svolgono il loro lavoro entro i limiti del quadro legale» e «per le donne che devono poter decidere liberamente», ha affermato il primo ministro belga, Alexander De Croo, aggiungendo che il Belgio «non ha lezioni da imparare». Primo ministro belga ha intenzione di convocare il nunzio apostolico per «discutere» la questione contrariamente a quanto dice Papa Francesco. «Il mio messaggio al nunzio apostolico sarà chiaro: quanto accaduto è inaccettabile».

Qualcuno si aspetta forse un messaggio diverso dal leader dei cattolici riguardo all’aborto?

4 Ottobre 2024

About Author

Redazione Infovaticana.it è un nuovo portale di informazione cattolica, che si prefigge l’obiettivo di trattare le notizie e gli avvenimenti che riguardano il mondo della Chiesa. Non solo le varie attività del Pontefice, ma anche ciò che accade in ambito locale, nazionale e internazionale. Gestito da un gruppo di ferventi laici impegnati da sempre all’interno della vita della Chiesa Universale e a sostegno di essa, il Portale, indipendente da qualsiasi istituzione, si pone, tra gli obiettivi, di veicolare la cultura cattolica nella vita quotidiana, nel lavoro e nel sociale, attraverso gli insegnamenti del Vangelo e del Magistero. Tra gli obiettivi del sito anche quello di raccontare il volto umano della Chiesa, analizzando l’attualità per trasmettere un messaggio che possa favorire l’interazione, il dialogo ed essere quindi uno strumento di evangelizzazione, diretta e indiretta, attraverso il Web e i Social Media, che lo stesso Santo Padre ha definito “un dono di Dio” e un luogo “ricco di umanità, non una rete di fili ma di persone umane” (dal Messaggio per la XLVIII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, 24 gennaio 2014).


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *