Questa mattina Papa Francesco, dopo la recita dell’Angelus, ha annunciato a sorpresa l’elezione di 17 nuovi cardinali, tredici dei quali possibili elettori, mentre gli altri quattro già ultraottantenni.
Il concistoro per l’elezione dei nuovi porporati si terrà il prossimo 19 novembre, alla vigilia della Chiusura della Porta Santa a conclusione del Giubileo Straordinario della Misericordia. “La loro provenienza da 11 Nazioni – ha detto il Santo Padre – esprime l’universalità della Chiesa che annuncia e testimonia la Buona Novella della Misericordia di Dio in ogni angolo della terra”. La loro nomina inoltre, è testimonianza concreta del “legame tra la sede di Pietro e le Chiese particolari diffuse nel mondo”. Il Papa ha poi rivelato i nomi dei nuovi Cardinali.
I 13 con meno di ottanta anni, quindi con facoltà di voto in un eventuale conclave sono: Mario Zenari, italiano, giù “nunzio della martoriata Siria” come ha detto lo stesso Pontefice e che continuerà a ricoprire questo ruolo; Dieudonne Nzapalainga, arcivescovo di Bangui, nella Repubblica Centrafricana, dove lo stesso Francesco ha aperto la prima Porta Santa di questo Giubileo Straordinario; Carlo Osoro Sierra, arcivescovo di Madrid in Spagna; Sergio da Rocha, arcivescovo di Brasilia in Brasile; Blase Cupich, arcivescovo di Chicago negli Stati Uniti; Patrick D’Rozario, arcivescovo di Dhaka in Bangladesh; Baltazar Enrique Porras Cardozo, arcivescovo di Merida, in Venezuela; Jozef De Kesel, arcivescovo di Maline-Bruxelles, in Belgio; Maurice Piat, arcivescovo di Port Louis nella Isola Maurizio; Kevin Farrell, prefetto del dicastero da poco formatosi per i Laici, Famiglia e Vita; Carlos Aguiar Retes, arcivescovo di Tlalnepantla in Messico; John Ribat, arcivescovo di Port Moresby, in Papua Nuova Guinea; Joseph William Tobin, arcivescovo di Indianapolis negli Stati Uniti.
Gli altri quattro cardinali annunciati, che invece hanno già superato gli ottanta anni di età, sono: Anthony Soter Fernandez, arcivescovo emerito di Kuala Lumpur in Malaysia; Renato Corti, arcivescovo emerito di Novara; Sebastian Koto Khoarai, vescovo emerito di Mohale’s Hoek, nel Lesotho e il reverendo Ernest Simoni, sacerdote dell’arcidiocesi di Shkodre-Pult, Scutari-Albania.
Francesco ha inoltre annunciato che Domenica 20 novembre, in occasione della conclusione dell’Anno Santo e della festa di Cristo Re, celebrerà la Santa Messa con i nuovi cardinali. Infine ha invocato una preghiera speciale per i porporati: “Preghiamo per i nuovi Cardinali – ha detto -affinché, confermando la loro adesione a Cristo, Sommo Sacerdote misericordioso e fedelemi aiutino nel mio ministero di Vescovo di Roma e di principio e fondamento perpetuo e visibile dell’unità della fede e della comunione”.
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